Comunità Energetiche: precisazioni degli ultimi decreti
Il 17 luglio 2025 i decreti MASE n. 228 e 229/2025, modificano alcune regole operative relative alle CER e relativi fondi PNRR. Qui ne riportiamo una sintesi :
Ø Estensione del campo di applicazione della misura PNRR (incentivo al 40% della spesa, con plafond): come tutti hanno comunicato in mille modi, ora rientrano anche i comuni con popolazione inferiore a 50.000 abitanti – il 98% dei comuni italiani, ma con una popolazione di circa il 65% del totale Italia. Il decreto 229 stabilisce che la domanda deve essere stata presentata dopo il 16 maggio 25.
Ø Scadenza per il completamento dei lavori: è stata anticipata al 30 giugno 2026. Questa data è estremamente critica, perché un’approvazione CER richiede circa 2 mesi. Quindi se richiesta all’ultimo momento a fine novembre 2025, si avrebbe l’ok a fine gennaio con davanti solo 5 mesi per tutti i lavori.
Ø Data limite per l’entrata in funzione degli impianti: stabilita al 31 dicembre 2027. Ciò significa che eventuali ritardi di allaccio sono piuttosto tollerabili.
Ø Incremento della quota anticipabile del contributo PNRR: la percentuale richiedibile a titolo di anticipo passa dal 10% al 30%.
Ø Introduzione di esempi per le “finalità sociali”: viene chiarito come impiegare l’eventuale eccedenza della tariffa premio.
Ø Precisazioni sull’avvio dei lavori: non sono considerate “avvio lavori” le spese sostenute prima della richiesta del contributo, come ad esempio i costi di connessione alla rete, studi di fattibilità o altre spese preparatorie.
Ø Variazioni progettuali prima dell’erogazione del contributo: introdotto un nuovo paragrafo che disciplina tali modifiche.
Ø Gestione degli accumuli: quando si installa un sistema di accumulo bidirezionale lato produzione, è obbligatoria anche l’installazione di un contatore di produzione (M2) bidirezionale.
Verona, 22 luglio 25..
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